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per inserire le tournee del vostro circo contattateci al seguente indirizzo email: 

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7 Tribute plate

La ricorrenza dei 250 anni della nascita del circo moderno non poteva non stimolarci ad un breve tour fino a Londra dove tutto è cominciato.

Questa celebrazione – di cui forse in Italia non si è tenuto conto in modo adeguato - assume una valenza simbolica di rilevanza assoluta e non occorre neppure sottolineare la portata delle gesta compiute due secoli e mezzo fa da Philip Astley i cui effetti si riverberano fino ad oggi. L’aver messo insieme tutti gli elementi di quello che prenderà le forme del Circo moderno è un’intuizione che ha cambiato per sempre la piccola/grande storia dell’intrattenimento moderno lasciandoci un’eredità inestimabile.

Ecco perché il viaggio londinese è divenuto una sorta di pellegrinaggio laico, personale, intimo, profondo e sincero, un atto dovuto che ha arricchito il nostro animo di appassionati.

Fisicamente, i luoghi che hanno visto svilupparsi l’opera del sergente maggiore dei Dragoni, nato a Newcastle-under-Lyme, nello Staffordshire (la data precisa non si conosce ma sull’anno – il 1742 – gli storici concordano), sono due, distinti anche sotto il profilo dell’evoluzione temporale. Infatti, se è pur vero che si è usi far riferimento al noto Amphitheatre, antesignano di altri diciotto che verranno costruiti da Astley nel corso della sua vita, l’origine del Circo moderno dev’essere più correttamente fatta risalire alla “Riding School” inaugurata dal nostro in un’area collocata non lontano dall’attuale Waterloo Station, all’incrocio tra Cornwall Road e Roupell Street. Fu in questo spazio che Astley e sua moglie Patty presentarono i primi spettacoli che combinavano pantomime equestri, arie di alta scuola e altri virtuosismi coi cavalli con numeri acrobatici, comici/clown e altre figure peculiari di quella che fu la storia dell’arte di strada. Era il 1768, appunto. Per la precisione il primo spettacolo dovrebbe essersi svolto l’ “Easter Monday” di quell’anno, contrariamente a quello che alcuni hanno cercato di sostenere: infatti, il Lunedì di Pasqua era a quel tempo la data che segnava tradizionalmente l’inizio della stagione delle fiere e degli spettacoli “open air” in Inghilterra.

La circostanza assolutamente sorprendente è che sono stati proprio gli abitanti del quartiere a voler fissare sul muro di mattoni rossi (più british di così…) di Roupell Street una targa in omaggio a quell’evento tanto decisivo quanto confinato nell’ambito di interesse dei soli appassionati. E gli abitanti di quel quartire di Londra hanno scelto proprio l’ Easter Monday 2018 per dar vita alla cerimonia.

6 Tribute plate7 Tribute plate

Possiamo affermare, con un certo orgoglio, che – dopo una breve caccia basata sulle mappe d’epoca – avevamo individuato l’area in questione ancor prima che Martin Burton, direttore dello “Zippos Circus”, ci fornisse le coordinate precise. Le foto che vedete sono state scattate la settimana successiva al Lunedì dell’Angelo di quest’anno.

1 Ancient Astleys Locations

2 Aslteys Locations Map

3 Close to the first riding schoool 1

4 Close to the first riding scholl 2

Ci siamo spostati subito dopo nella zona che fu chiamata “Half Penny Hatch”, un piccolo pezzo di terra sulla riva Sud del Tamigi – tra il London Bridge ed il Westminster Bridge (quello tristemente ricordato per il recente attentato, per capirci), acquistata da Astley nello stesso decisivo anno 1768.

Oggi in quell’area (dove sembra che alcuni imprenditori circensi ed appassionati britannici vogliano apporre un’altra targa proprio nel mese di settembre e dove l’omaggio della “Circus Friends Association of Great Britain” apposto qualche anno fa è stato malauguratamente rimosso da tempo) è occupata principalmente dall’imponente St. Thomas Hospital.

8 Astelys Amphitheater 1769

9 In front of St. Thomas Hospital London 1

11 Tribute to Astley

I membri del Parlamento londinese hanno potuto scorgere dalle finestre di Westminster dal 1770 – primo anno di attività effettiva dell’Anfiteatro – e per i trent’anni successivi il profilo del luogo ove l’eroe del Circo moderno proponeva ed imponeva ai sudditi britannici il nuovo rivoluzionario spettacolo coinvolgendo ad un tempo l’ high society e le fasce meno abbienti del pubblico.

12 Parliamente Westminster 2

Quella che vi offriamo è una piccola testimonianza in omaggio ad un grande della Storia che solo una cerchia troppo ristretta di appassionati e studiosi oggi vogliono ricordano.

FRANCESCO MOCELLIN


Grazie al viaggio a Londra di Francesco Mocellin abbiamo potuto presentarvi quest'articolo in esclusiva per il nostro sito